Docenti precari: la domanda per le fasi b) e c) delle assunzioni entro il 14 agosto 2015
Data pubblicazione: 22-lug-2015 8.48.57
Il Miur con il Decreto del Direttore generale 767 del 17 luglio 2015 ha fornito le indicazioni per la presentazione della domanda di partecipazione alle fasi b) e c) del piano straordinario di assunzioni. Sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica - IV serie speciale - "Concorsi ed Esami" del 21 luglio 2015 è stato pubblicato il relativo avviso che ha valore di notifica a tutti gli effetti.
La domanda si presenta attraverso le istanze online del Ministero dell’Istruzione dalle ore 8 del 28 luglio fino alle ore 14 del 14 agosto 2015.
Chi può presentare la domanda
Possono presentare la domanda tutti gli inclusi a pieno titolo nelle graduatorie dei Concorsi ordinari 2012 e nelle graduatorie ad esaurimento che non siano già assunti in ruolo come docenti nella scuola statale.
Cosa va indicato nella domanda
se si inclusi sia nelle graduatorie del concorso che in quelle ad esaurimento va indicato da quali delle due procedure si intende ottenere l'assunzione
se si è specializzati per il sostegno va indicata la priorità tra posto comune e sostegno
per tutti va indicato l'ordine di preferenza tra tutte le province, a livello nazionale.
Come avverranno le assunzioni nelle due fasi
Le procedure di assunzione nelle fasi b) e c) saranno automatizzate e terranno conto di tutte le graduatorie di inclusione (e del relativo punteggio) secondo l'ordine delle province indicato. In ognuna delle due fasi avranno la priorità gli inclusi nelle graduatorie del concorso.
Le questioni ancora da chiarire
È confermata la possibilità di non presentare la domanda, ma non è ancora chiarito se si resta nelle graduatorie ad esaurimento d'origine o meno.
Lo svolgimento separato delle fasi b) e c) rischia di creare disparità di trattamento tra gli aspiranti.
Non è ancora chiarito in che modo si possano applicare a livello nazionale le riserve dei posti (ad es. Legge 68/99, legge 407/98).
Il nostro giudizio
Si conferma ancora una volta che le norme contenute nella legge risultano poco chiare, di difficile applicazione, foriere di un ampio contenzioso.
Chiederemo ulteriori chiarimenti al Ministero al fine di garantire il massimo di trasparenza alle varie fasi delle assunzioni e la piena tutela dei diritti dei singoli aspiranti.